Bagno di folla per la presentazione della nuova Cremonese

Cremonese
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Il presidente Michelangelo Rampulla carica l'ambiente

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"Due colori un legame unico": il motto della campagna abbonamenti grigiorossa rappresenta al meglio lo spirito con cui la nuova Cremonese si è presentata alla città in piazza Marconi giovedì sera. Un invito più che un motto per rinsaldare ed accrescere il sodalizio con la città' e  tutti gli sportivi cremonesi.

Forse non e' un caso che la presentazione ufficiale della squadra non si sia tenuta allo stadio Zini o ancor di più al prestigioso centro sportivo Arvedi, si è voluto entrare nel cuore della città, nella centralissima e spaziosissima piazza Marconi, proprio per richiamare ed accogliere tutti i cittadini a questo importante e significativo evento.

Sul grande e colorato palco allestito ai piedi dell'imponente Museo del Violino, con un maxi schermo sul quale venivano proiettate le immagini dei protagonisti e del pubblico, si sono avvicendati, secondo un copione scandito dai presentatori della serata Eleonora Busi (una bella ed oramai consolidata presenza agli eventi grigiorossi) e Gianni Balzarini giornalista di Mediaset premium (ma cremonese doc e storico tifoso grigiorosso sin dai tempi della allora curva Nord), giocatori tecnici collaboratori ed ospiti della serata.

Il neo Presidente Michelangelo Rampulla è stato il primo a salire sul palco insieme ai ragazzi delle giovanili che hanno fatto cornice alla serata, portando i saluti del Cavalier Arvedi, ribadendo la volontà' da parte della società di disputare un campionato di vertice e dell'importanza di condividere questo progetto con tutti i cittadini cremonesi, un po' come accade per altre realtà  sportive già affermate sul nostro territorio, che con i loro risultati hanno avvicinato ed appassionato tante persone. Alla lista dei successi cremonesi manca solo il calcio ed è giunto il momento di colmare questa lacuna.

La società attraverso le parole di don Alberto Mangilli, ha voluto esprimere un pensiero di cordoglio e vicinanza a tutte le persone coinvolte nel tragico terremoto che ha colpito il centro Italia. E' stata poi la volta dell'assessore Alessia Manfredini, che ha portato il saluto e gli auguri di tutta la giunta comunale ed il Presidente regionale del CONI lombardo, ma soprattutto cremonese DOC, Oreste Perri, ha fatto capolino anche Luciano Cesini, eterna e sempre sorridente bandiera grigiorossa.

Si sono poi avvicendati sul palco in ordine di ruolo i portieri: Ravaglia Galli Bellucci i difensori: Polak Marconi Forni Lucchini Gamberetti Procopio Gemiti Salviato, i centrocampisti:Porcari Cavion Luperini Scarsella Pesce Perrulli Belingheri e gli attaccanti: Maiorino Haouhache Stanco Scappini ed il capitano Brighenti. Proprio quest'ultimo in veste di capitano della squadra (ruolo ripreso con vigore dopo la quasi annunciata partenza poi sfumata) ha voluto sottolineare l'importanza di avere il supporto caloroso e costante della città ed i suoi tifosi, per stimolare il gruppo a dare sempre il massimo e raggiungere gli obbiettivi prefissati nella stagione sportiva che inizierà domenica prossima.

E' stata poi la volta dello staff tecnico capitanato dal mister Attilio Tesser, che ha ribadito quanto sia fondamentale il concetto di coesione della squadra dentro e fuori dal campo, dell'impegno del gruppo in partita come in allenamento e dell'attaccamento alla maglia che rappresenta una città' ed una comunità. Ultimi ma non meno importanti i rappresentanti dello staff medico, coordinato da Giovanni Bozzetti.

Dopo un breve ringraziamento a tutti coloro che lavorano e collaborano quotidianamente con la società, tutti i protagonisti sono risaliti sul palco per fare (ed invitare tutti i presenti a fare insieme) un piccolo ma generoso gesto, un semplice sms, nei confronti dei terremotati nel Lazio,  per sottolineare come l'unione faccia la forza, non solo nello sport , ma anche e soprattutto in casi umanitari. Saluti finali, foto di rito ed il rompete le righe.

Cremona ed i cremonesi da troppo tempo aspettano di ritornare nell'elite' del calcio nazionale e quando e' accaduto la risposta e' stata pronta e calorosa, la passione non manca, serve un buon motivo per esprimerla,  quindi in bocca al lupo ragazzi!  FORZA CREMONESE!

 

 

 

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