4^ giornata Sassuolo-Cremonese 1-4 (1-3)

Sabato 31 agosto 2024 - Ore 20:30 - Mapei Stadium - Città del Tricolore Reggio Emilia  

Sassuolo (4-3-3): Satalino; Toljan (45' Mulattieri), Odenthal, Romagna (C), Doig (8' Pieragnolo); Kumi (45' Pierini), Boloca (VC), Caligara (75' Russo); Thorstvedt, Antise, Moro (62' Obiang).

A disposizione: Moldovan, Paz, D'Andrea, Lipani, Iannoni, Miranda, Muharemovic.

Allenatore: Fabio Grosso.

Cremonese (3-5-2): Fulignati, Antov, Ravanelli (VC), Bianchetti (C); Zanimacchia (64' Sernicola), Vazquez (64' Pickel), Majer (78' Castagnetti), Collocolo, Quagliata; Johnsen (89' Vandeputte), Nasti (64' De Luca).

A disposizione: Tommasi, Saro, Ceccherini, Moretti, Milanese, Bonazzoli.

Allenatore: Giovanni Stroppa.

Reti: 21' Nasti (C), 31' Moro (S), 35' Collocolo (C), 43' Johnsen (C), 87' Sernicola (C).

Arbitro: Manganiello di Pinerolo (assistenti di linea Cavallina di Parma e Luciani di Milano, quarto uomo Restaldo di Ivrea, VAR Gualtieri di Asti, A-VAR Gariglio di Pinerolo).

Note - Serata calda. Terreno in perfette condizioni. Spettatori totali 4.752, di cui tifosi ospiti 1.013. Incasso non comunicato. Ammoniti: 33' Boloca (S) per trattenuta su Vazquez, 59' Romagna (S) per fallo su Johnsen, 65' Antov (S) per fallo su Pieragnolo. Angoli 6-2. Recupero: pt 3', st 6'.

Stroppa effettua alcuni cambiamenti importanti rispetto alla gara contro il Palermo: fuori Vandeputte, al suo posto Collocolo in una inedita mezz'ala sinistra. Quagliata esterno al posto di Sernicola. Confermato Majer player, al suo fianco Vazquez in posizione arretrata, esterno di destra Zanimacchia torna invece titolare. Davanti, la coppia Johnsen-Nasti. Nelle retrovie torna titolare Ravanelli insieme ai titolarissimi Antov e Bianchetti. Fulignati tra i pali.

COMMENTO SECONDO TEMPO

Cremo, il poker è servito! Una grande partita dei grigiorossi suggella una vittoria importantissima per morale e classifica, arrivata al termine di un’ottima prestazione della compagine di Stroppa. Nel secondo tempo la Cremonese, nonostante un Sassuolo con ben quattro attaccanti in campo nell’ultimo quarto d’ora, erge un bastione difensivo impenetrabile: operaia a metà campo e arcigna nelle retrovie, i grigiorossi non corrono quasi mai pericolo alcuno nella ripresa, anche grazie alle scelte del tecnico sulle sostituzioni. Il mister, infatti, getta nella mischia Pickel a metà campo al posto di Vazquez, De Luca davanti per Nasti e Sernicola sulla destra per Zanimacchia. Proprio quest’ultima scelta si rivelerà definitiva, con la quarta rete realizzata proprio dall’ex Sassuolo all’87’ sugli sviluppi di un’azione di contropiede. Sassuolo pericoloso solamente intorno all’80’ con un doppio tentativo da angolo, prima con Russo di tacco e poi con Obiang da distanza ravvicinata, ma in entrambi i casi Fulignati è istintivo e impenetrabile.

COMMENTO DEL PRIMO TEMPO

Una Cremonese cinica e propositiva chiude la prima frazione con due reti di vantaggio sul Sassuolo. Apre la girandola di gol Nasti al 21’ all’esordio da titolare: Collocolo riceve palla da Bianchetti e va nello spazio, serve Johnsen trovando il corriodio tra le gambe di Boloca e Kumi, il norvegese arpiona e serve al centro l’accorrente Nasti che piazza con freddezza di piattone sinistro. La gioia del vantaggio dura poco: al 28’ il VAR vede un dubbio tocco di mano di Vazquez in area nel contrasto con Thorstvedt. E’ decretato un calcio di rigore che Moro trasforma. 1-1. Poco male, i gigiorossi non demordono, anzi, ripartono a testa bassa all’attacco, con ordine e lucidità. Johnsen protagonista alla mezz’ora: ci crede e si va a prendere una palla in profondità sulla quale Zanimacchia non arriva ad arpionare, va sul fondo e mette al centro una cross testo. Collocolo brucia sul tempo Toljan nell’inserimento e mette in rete di rabbia. 1-2. Questa volta il Sassuolo accusa il colpo e poco prima del finale di primo tempo cade per la terza volta: ancora Johnsen, migliore in campo tra i grigiorossi, protagonista: Zanimacchia mette dentro dalla destra, Nasti prova a incornare ma la palla si impenna. Sulla traiettoria arriva il norvegese che, tutto solo, ha gioco facile ad appoggiare con un esterno destro elegante in rete. E’ la reazione che tutto il popolo grigiorosso aspettava. La scelta di formazione dà ragione a Giovanni Stroppa fino a questo momento.