Si è svolta la 34esima edizione della “Spartathlon” gara podistica di 246 km con partenza dall'acropoli di Atene e arrivo hai piedi della statua di Re Leonida a Sparta considerata da molti l'olimpiade degli ultra maratoneti autentico sogno per tutti gli amanti delle lunghe distanze.

La Spartathlon ripercorre le orme mitiche di Filippide, un messaggero ateniese mandato a Sparta nel 490 AC per cercare aiuto contro i Persiani nella "battaglia di Maratona", Fidippide arrivò a Sparta il giorno dopo che era partito da Atene. Basandosi su tale aneddoto, il Comandante britannico John Foden e altri 4 ufficiali del RAF si sono recati in Grecia nel 1982 per una missione ufficiale per verificare se fosse possibile coprire i quasi 250 chilometri in un giorno e mezzo e l'anno successivo ha preso il via ufficialmente la Spartathlon.

Per poter partecipare a questo evento bisogna avere almeno uno dei seguenti requisiti:

• L'atleta ha terminato una gara di almeno 100 km (62 mi) in meno di 10 ore e 30 minuti.
• L'atleta ha partecipato ad una gara di almeno 200 chilometri (120 mi) arrivando fino al traguardo della stessa.
• L'atleta ha già partecipato alla Spartathlon e ha raggiunto il check point "Nestani" in meno di 24 ore e 30 minuti.

La gara inizia alle 7:00 del mattino, di solito nell'ultimo venerdì di settembre, ai piedi dell'Acropoli. Si esce da Atene attraverso la costa in direzione di Corinto, affascinante ma allo stesso tempo terribilmente difficile da completare con un dato molto significativo per questa edizione fra i 390 selezionatissimi concorrenti solo 200 hanno raggiunto il traguardo di Sparta nel tempo massimo consentito.

Oltre alla durezza del percorso con continui saliscendi i concorrenti devono affrontare anche le difficoltà del caldo molto afoso con temperature intorno hai 30° e superare nelle ore notturne dei tratti montani con dislivello di oltre 1000 mt.

La gara deve essere percorsa in completa autonomia senza nessun tipo di assistenza si devono raggiungere 75 cancelli in determinati tempi chi transita da questi cancelli sforando il tempo consentito viene escluso dalla gara.

Fra i nostri connazionali del “Team Italia” ennesima grande prestazione dell'ultra runner Luca Morstabilini l'atleta di Casalmorano portacolori del Soresina Running Club per il secondo anno consecutivo, nel 2015 125° in 35h,  è riuscito nell'impresa di completare la prova in 35h8'.

Impeccabile l'organizzazione dell'evento, con una cerimonia finale di autentica glorificazione di ogni singolo concorrente, che è riuscito nell'impresa di raggiungere e baciare i piedi della statua di Re Leonida a Sparta nel tempo massimo consentito.