Pomì resta a bocca asciutta nell'esordio di campionato, davanti ad un pubblico esiguo che nonostante un buon afflusso dal veneto ha fatto fatica ad arrivare alle 2800 presenze, le rosa non sono riuscite a convincere in una gara complessivamente poco brillante e non di certo all'altezza delle aspettative.

A parte qualche sprazzo di buon gioco il match si è trascinato stancamente tra tanti errori e poca convinzione, infine a fare la differenza è stata la ricezione di Conegliano (53% di positività, 29 di perfetta e ZERO errori) che ha saputo congelare ogni tentativo delle casalasche. Dopo il 22-25 del primo set, più combattuto rispetto al resto della gara, ci si aspettava una reazione che però non è arrivata, Stevanovic e compagne si sono lasciate scappare parecchie occasioni per rimontare (25 errori) soprattutto nei momenti importanti dove le venete hanno risentito in attacco.

Sotto 0-2 la Pomì ha mollato ulteriormente, a nulla son serviti i cambi di Abbondanza per cercare di raddrizzare una sorte già segnata, dopo qualche scambio equilibrato (7-7) le rosa hanno cominciato a subire la precisione ed il gioco alto di Hill ed Easy perdendo esponenzialmente terreno; degli occhi da tigre che hanno caratterizzato la Pomì europea e mondiale non è rimasta l'ombra.

Una brutta sconfitta ad inizio campionato non deve però essere un campanello d'allarme, tenendo conto che il team completo non ha mai giocato assieme (Abbondanza, Stevanovic e Zeng sono arrivati solo da pochi giorni) ci vorrà tempo per trovare lo spirito di gruppo ed i meccanismi di gioco.

Starting SIX
POMÌ: Guiggi, Pavan, Strcevic, Guerra, Stevanovic, Rondon, Sirressi.
CONEGLIANO: De Kruijf, Folie, Easy, Wolosz, Hill, Nicoletti, De Gennaro

Pomì inaugura la stagione con la battuta di Guerra, il primo rush è dell'Imoco con Anna Nicoletti ed Easy per lo 0-2, Casalmaggiore pareggia con due errori ospiti, Easy va a segno in pipe spingendo il vantaggio e la battuta di Hill vale il 3-5. Pavan mette a terra il primo punto attivo della Pomì ma Starcevic spreca la battuta (4-6). Guerra stringe l'attacco nei tre metri lasciando De Gennaro a mani vuote. Gioco lento e poco efficace da entrambe le parti, La difesa di Casalmaggiore da vita ad uno scambio terribile ma è sempre Conegliano a gestire il vantaggio (7-9), Pavan fa e disfa regalando altro terreno alle ospiti e costringendo Abbondanza a chiedere tempo. La situazione non si sblocca, Hill, Nicoletti ed Easi portano l'Imoco a 5 (10-15), Un errore delle gialloblù sembra voler aprire la strada alle casalasche, Rondon morde di prima intenzione e con Zago entrata al servizio le rosa mettono un po' di pressione, il gap si riduce a -3 con la pipe errata di Easy ed il tocco a muro di Stevanovic (17-18). Conegliano concede di più rispetto alla prima fase. Folie aggredisce da posto 4 ma una serie di battute consecutive errate (2 Imoco - 2 Pomì) non fanno decollare (19-20). Hill e Pavan ingaggiano un botta e risposta in banda ma è la stessa Pavan che andando lunga regala di nuovo il +2 alle venete (20-22). Folie non lascia fiatare (21-23), Guerra attacca decisa il mani e fuori del 22-24 ma è Folie a chiudere il set sul 22-25.

Nel secondo set ripartenza lampo della Pomì che si porta di volata sul 5-1 con l'attacco di Guiggi ed il block di Rondon. Bricio e Hill provano a rilanciare ma Guerra blocca la rimonta sul nascere (6-3). Il pallonetto di Nicoletti però è insidioso e le venete si portano a -2 (7-5) poi è la stessa Nicoletti a firmare il pareggio sul 7-7. Pavan cerca la reazione immediata ma si frantuma sul muro di Folie - Wolosz e con il lungolinea di Easy Conegliano sorpassa (7-10). Pavan porta a contatto (11-12) e con la palla out di Hill si torna in pari (12-12). Conegliano però riesce a controllare meglio gli errori e macina quattro punti con Hill, Nicoletti e Wolosz (13-17), Pavan continua a martellare a testa bassa ma Easy sporcando l'attacco risponde ogni volta (15-19).

Rondon affida l'attacco a Stevanovic ma anche con l'ingresso di Zago e Zeng per un turno la situazione non migliora, Papafotiou si ritaglia tre turni in battuta e mette davvero in difficoltà la ricezione rosa (17-22). Guerra contiene i danni con una pipe e Casalmaggiore tiene duro fino al 20-24 ma con Hill le venete si portano a casa anche il secondo set. (20-25).

Terzo set inizia in modo più equilibrato (5-5), il testa a testa prosegue con Hill e Wolosz per Conegliano mentre le rosa rispondono con l'immancabile Pavan girata in posto 4 e Guerra in 2 (7-7). Un altro errore in battuta ed uno in attacco regala l'occasione alle ospiti di portarsi a +4 (8-11). De Kruijf e due ace consecutivi di Hill peggiorano la situazione (11-16), Abbondanza prova ad inserire Zeng per Starcevic, Stevanovic piazza il lungolinea del 12-17 seguita da Pavan per il 13-17. Anche Papafotiou però fa male in battuta piazzando i due ace (13-21) che di fatto chiudono la partita. Starcevic rientrata si Zeng, Stevanovic e Guerra cercano di regalare quel po' di spettacolo che è mancato (18-22) ma il fuoco di paglia si spegna sul muro di Hill per il 18-25.