Pecchia:"Sfidare una squadra forte come il Cittadella deve essere eccitante per noi"

Cremonese
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Fabio Pecchia attende con ansia il ritorno in campo dei suoi grigiorossi:

La Cremonese riprende, dopo la sosta delle nazionali, il tour de force di avvio campionato con una serie di sfide con le big, il Cittadella è a punteggio pieno ed era stato in finale playoff lo scorso anno, è una partita difficile?

"Per fortuna si riprende perché stare lontani dalle gare non è il massimo, abbiamo bisogno di adrenalina e di tensione agonistica. Il Cittadella è una squadra top della serie B: una squadra che da 7 anni gioca sempre nelle posizioni più alte di classifica non può che essere considerata una top. E' una sfida stimolante contro una squadra forte che negli anni cambia interpreti ma non il risultato. Sono curioso di vedere i miei in questa prova che trovo eccitante"

Tutta settimana Valzania ha lavorato a parte.

"Manca ma dobbiamo pensare a quelli che abbiamo. La squadra deve affrontare le partite sempre con la stessa filosofia e identità al di là degli interpreti, se vogliamo costruire una squadra forte e competitiva. Valzania è un giocatore importante che ha caratteristiche precise in mezzo al campo, noi però dobbiamo pensare all'interpretazione di squadra e non ai singoli"

Lo scorso anno è partito col doppio play più volte, ci sono diverse alternative.

"Le situazioni sono determinate dal lavoro in settimana ma anche dalle caratteristiche individuali, tra chi ha più qualità in regia e chi in fase di interdizione. Lo scorso anno abbiamo giocato tante partite anche con Castagnetti e Gustafson perché Valzania aveva la capacità di adattarsi a più ruoli, abbiamo trovato continuità sul finale. Io non credo di cambiare molto le cose perché voglio affrontare la gara in un certo modo"

La squadra ha grande forza e qualità, non avere Valzania non snatura l'attacco. Cambia poco perché abbiamo la qualità offensiva e il Cittadella qualche problema in difesa lo ha"

"Valzania ha caratteristiche diverse, una progressione e una gamba diversa che gli permette di coprire più campo. Quello che conta sarà però la nostra voglia di fare la gara e di andare a fare gol, quando entri negli ultimi trenta metri deve essere l'unico obiettivo"

Dopo Monza aveva detto che avrebbe lavorato per migliorare questo aspetto. Si sente rinfrancato da questo punto di vista?

"In dieci giorni magari si risolvessero tutti i problemi, certamente abbiamo lavorato per migliorare in quella situazione, per determinare in modo diverso gli inserimenti delle seconde linee nell'attacco dell'area. A Monza tante situazioni potevano essere sviluppate con più lucidità nell'attacco all'area. Dobbiamo cercare di entrare in area e fare gol"

Di Carmine potrebbe giocare titolare?

"Sta lavorando bene, ha preso un colpo a Sassuolo ma sta bene, è arrivato qua già in buone condizioni, giorno dopo giorno lavora per inserirsi nel gruppo"

Un esordio per Fagioli domani?

"Ha lavorato con una squadra, è in buone condizioni, sa cosa voglio in mezzo al campo, gli manca solo la gara. Può essere una soluzione a gara in corso se ne avessimo bisogno in quella posizione"

Sernicola si sta dimostrando molto importante.

"E' prima di tutto un grande atleta, è in buona condizione e riesce a essere molto attento in fase difensiva. Ai miei terzini chiedo molto sia in fase difensiva che di spinta quindi serve anche essere atleti importanti, io cerco di sviluppare il gioco anche coi terzini perciò serve qualità tecnica. Lui si sta inserendo bene"

Ci sarà il pubblico, quanto influirà sulla gara?

"Abbiamo bisogno di affetto e entusiasmo. Dobbiamo trasmettere entusiasmo al pubblico anche noi, i tifosi devono essere uno stimolo a fare le cose col giusto atteggiamento, il pubblico non porta pressione ma voglia di fare bene"

Il gol annullato a Ciofani a Monza per me era regolare. Il Var come lo valuta?

"Sono assolutamente a favore. In tante situazioni aiuta e toglie il clima negativo intorno agli arbitri. E' un vantaggio per tutti al di là dei singoli episodi"

Avete scelto il nuovo capitano, dopo la partenza di Terranova?

"Seguiamo la linea dello scorso anno quindi c'è Ciofani poi c'è Bianchetti. Mi piace pensare, però, di avere 28 capitani"

Il Lecce ha due punti in tre partite, la dimostrazione delle difficoltà del torneo.

"Noi dobbiamo affrontare le partite una alla volta, dobbiamo pensare al Cittadella. Il campionato è difficile ed è sotto gli occhi di tutti"

Se dovessi fare il fantacalcio grigiorosso, non saprei chi far giocare domani.

"Nemmeno io!"

Ci sono molte alternative, c'è abbondanza come si è visto a Sassuolo, come si sceglie?

"Sassuolo nemmeno la considero, guardo il lavoro di tutti i giorni. Abbiamo una rosa competitiva ma è un vantaggio, si alza la competizione quotidiana. Nelle scelte ci si affida alle intuizioni, alla valutazione delle situazioni e anche alla buona sorte"

Bianchetti è al rientro. In due stagioni ha giocato quasi sempre e con ottima continuità di rendimento. In estate appariva già in gran forma.

"Nelle partite precedenti la linea difensiva si è mossa bene ma sicuramente Bianchetti è un riferimento dentro la gara e nello spogliatoio"

Gaetano sembra essere maturato, Okoli è un grande talento.

"Gli anni passano e le esperienze servono e vale anche per Gianluca. Per un giocatore di quell'età sei mesi di maturazione in più sono importanti. Lavorare un periodo col Napoli credo che gli sia servito. Okoli ha fisicità, si è integrato bene e ha fatto bene in nazionale, bisogna stargli dietro e lavorare, a Ferrara nella parte iniziale non ha avuto continuità di gioco, ha bisogno di tempo per crescere"

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