Rastelli:"Siamo partiti bene poi abbiamo avuto paura, abbiamo una montagna da scalare e un passo alla volta la scaleremo"
- di: Alexandro Everet
- Pubblicato: Sabato, 18 Gennaio 2020 22:08
Rastelli difende la prova della squadra anche se ammette i problemi psicologici. Si parla anche del nuovo arrivo Gaetano:
"Siamo partiti bene. Forse per la prima volta quest’anno siamo partiti con la linea alta come proviamo in allenamento e abbiamo fatto tanti cross, con Zortea specialmente. Nadir poi ha perso un po’ di lucidità a causa delle tante sgroppate e il Venezia ci ha tolto fiducia con una occasione che ci ha spaventato, a dimostrazione delle difficoltà del momento. Lo spirito però era quello giusto, anche con un uomo in meno non abbiamo mai smesso di attaccare. Abbiamo concesso poco in dieci contro undici. Abbiamo una montagna da scalare ma un passo alla volta possiamo scalarla. Quando si vivono i momenti negativi al peggio non c’è mai fine ed ecco infortuni ed espulsione. Sul rosso a Claiton appena prima c’era un fallo per noi. Mezz’ora con uomo in meno abbiamo rischiato il giusto e ci siamo anche proposti. Dobbiamo ripartire da qui. Ravaglia è in ospedale per un controllo ma non dovrebbe essere nulla di grave. Ceravolo ha sentito un fastidio all’adduttore e per precauzione l’ho tolto, vedremo in settimana. Terranova ha avuto un attacco di influenza nella notte e quindi l’abbiamo mandato a casa per non farlo stare in spogliatoio visto il problema. Sono contento che sia arrivato Gaetano, ha entusiasmo, l’ho sentito, ha qualità e può giocare in due o tre ruoli. Quando sbagliamo cose facili il pubblico rumoreggia, dobbiamo accettarlo e dobbiamo essere noi bravi a riportarli dalla nostra parte"