Cremo, il problema resta il gol (ma non solo) e intanto le giornate passano...
- di: Alexandro Everet
- Pubblicato: Giovedì, 26 Dicembre 2019 21:37
La Cremonese esce male dalla partita con la Juve Stabia. I grigiorossi avevano una occasione per dare una sterzata alla classifica e un impulso importante al morale di tutto l'ambiente. E' uscito invece un pareggio che lascia la classifica nel limbo e il morale basso. Soprattutto, la squadra non ha convinto nel gioco. I grigiorossi infatti hanno avuto due pecche: hanno concesso tante occasioni alla Juve Stabia e pur costruendo molto hanno sprecato davvero troppo. L'attacco resta il problema numero: 13 gol e peggior attacco del girone insieme al Livorno ultimo in classifica, nessun giocatore con più di 2 gol all'attivo
IL GOL DI FORTE
Schierata col 3-4-2-1 la Cremonese ha subito sentito la rabbia agonistica della Juve Stabia che ha iniziato la partita con 3 falli da cartellino (Addae ha anche rischiato il rosso) per intimidire i grigiorossi. La Cremonese invece come spesso capita non è entrata subito con l'approccio giusto e ha immediatamente subito un contropiede facendosi trovare troppo sbilanciata, Canotto ha puntato Migliore con abilità e ha poi crossato per Forte che al limite dell'area piccola spalle alla porta si è girato beffando un Caracciolo di sale per poi insaccare di forza.
IL GOL DI CERAVOLO
Gol dell'ex timbrato dallo squalo e gelo sullo Zini. Preso lo schiaffo come spesso capita la Cremonese ha però reagito affidandosi alla verve del solito elemento di qualità cioè Piccolo: cross dalla destra, colpo di testa di Ceravolo da attaccante vero finalmente e Russo (coperto al momento del tocco di testa) beffato nell'angolino. Uno a uno e partita riaperta
Sull'onda dell'entusiasmo la Cremonese ha avuto una grossa occasione con Migliore di testa sulla quale Russo è stato miracoloso ma sulla ribattuta Ceravolo da zero metri a porta vuota ha messo incredibilmente alto. Un errore da circolino rosso
La parata di Russo su Migliore
La partita è proseguita poi equilibrata: Juve Stabia sulla difensiva con giro palla per poi lanciare i veloci attaccanti e mettere in difficoltà la difesa grigiorossa, Cremonese affidata alle incursioni di Migliore e Zortea che hanno messo in mezzo molti palloni oltre a Piccolo. Questo però resta un punto interrogativo: contro una difesa molto fisica e senza Ciofani perché puntare sui cross?
La palla incredibilmente calciata alta da Ceravolo
Gustafson inoltre ha faticato a prendere in mano il centrocampo con Valzania più impreciso del solito. La Juve Stabia si è sempre resa pericolosa e Ricci con uno slalom in area ha anche colpito il palo esterno.
Nel secondo tempo la Cremonese ci ha provato di più ma non lo ha fatto con lucidità, solo voglia ma con poche idee. Nondimeno la difesa stabiese se attaccata è fragile e le occasioni sono arrivate: Gustafson e Valzania hanno potuto tirare dal limite a campo libero ma Russo ha fermato con una paratona lo svedese mentre Valzania ha sbagliato mira, l'occasione migliore però l'ha avuta Ceravolo che ha calciato debolmente da ottima posizione.
La parata di Russo su Gustafson
La Juve Stabia ha però avuto a sua volta parecchie occasioni con la difesa grigiorossa sempre in difficoltà quando attaccata in velocità, per fortuna Agazzi ci ha messo più di una pezza
Un salvataggio decisivo di Agazzi
In tutto ciò Baroni ha tolto un difensore per mettere Ciofani passando al 4-4-2 ma la mossa ha dato poca resa con gli ospiti più pericolosi sulle ripartenze dei grigiorossi in quella fase. Noi restiamo dell'idea che contro questa Juve Stabia si sarebbe dovuto puntare su intensità, ritmo e gioco palla a terra. Perché puntare sui cross?