Niente bottino per la VBC nella difficile trasferta di Scandicci, le rosa cadono 3-1 sotto il peso delle bocche da fuoco toscane ma esce comunque a testa alta da una sfida complicata e particolarmente difficile.

Il team di coach Musso, nonostante a tratti soffra di alti e bassi, riesce più volte a mettere in difficoltà le quotate padrone di casa rischiando di prendersi un punto per la classifica, Casalmaggiore mette in evidenza le potenzialità di Perinelli, Acosta e Smarzek che, rispetto agli impegni precedenti, danno slancio alle percentuali offensive (39% totali) grazie anche alle buone interpretazioni di Hancock, ma fatica a contenere l'esuberanza del team dell'ex Barbolini che oltre ad affidarsi senza indugi alla costanza di Antropova (25pt / 40% / 6 ace) e Zhu (21pt / 46% / 3 block e 3 soli errori) fa leva su una difesa agguerrita (10 block e 58% in rice) ed una battuta ficcante (10 ace) che mettono sempre pressione sulle casalesi (41 errori totali, +6 V/P contro i 24 errori, +46 V/P delle toscane).

L'avvio di gara in salita (7-3 / 15-10 / 23-16) non mina il mood di Perinelli e compagne che ripartono grazie ad un'ottima Acosta (10pt / 43%) rimanendo costantemente aggrappate al parziale (14-16 / 21-20) per poi chiudere felicemente sul 23-25 e 1-1 che sembrava aver riaperto il match. Nel terzo set però le lombarde tornano a soffrire, Antropova dai nove metri da la prima stoccata che destabilizza le ospiti (15-6 / 19-10) con coach Musso costretto a metter mano alle palette, Lohuis prova a spronare le compagne 22-13 ma la piccola fiammata non impedisce a Herbots di chiudere agevolmente su un 25-14 fin troppo severo.

VBC trova maggior lucidità nel quarto set con l'aiuto di Edwards (dentro per Acosta) ed Obossa (per Smarzek), la mossa sembra funzionare (1-3 / 6-8 / 13-14) ma se tanto fa in attacco rosa (63%) altrettanto fatica a muro contro una Scandicci più carica nel finale dove, dopo il sorpasso sul 18-17, Antropova e Zhu si prendono il merito del 25-22.

Sicuramente siamo contente - ha commentato a fine match Linda Manfredini - abbiamo mollato un po' nel terzo set, li forse dovevamo rimanere più attaccate al match, ma contro una squadra del genere sapevamo che sarebbe stato difficile. Ora guardiamo a mercoledì, abbiamo iniziato abbastanza bene il campionato e cercheremo di fare sempre meglio

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