La data della ripresa teorica del calcio dilettanti si avvicina. La realtà, però, è che a oggi, 1 gennaio 2021, nessuno sa quando sarà possibile riprendere. Anzi, i segnali che arrivano non sono troppo incoraggianti. Da tempo è stata indicata la data limite del 7 marzo per riattivare la stagione senza annullarla, evidentemente con un calendario cambiato. Non dipende comunque dalle autorità sportive ma da quelle politiche. Lo sport può solo attendere indicazioni. C'è però un'altra cosa che può fare: progettare, per evitare di ritrovarsi in difficoltà. Bisogna, vista la situazione, studiare un piano A, un piano B, un piano C, in modo da sapere cosa fare in ogni evenienza. Noi siamo convinti che almeno col bel tempo si potrà tornare a giocare. E' una finestra che va sfruttata, perfino se si annullasse la stagione. E' importante che le società possano organizzare i tornei estivi per finanziarsi: vista la situazione, si potrebbe anche pensare di collegarli in modo da creare una sorta di Coppa della Federazione (gironi preliminari in sede unica e fase finale). Lo scopo, ovviamente, è consentire incassi alle società e far giocare i ragazzi. Ovviamente è solo un'idea fra le tante ma va preparata per tempo. La Figc ovviamente farà ciò che riterrà più opportuno, l'importante è che non si faccia trovare impreparata.