Il Castelverde ha salutato a fine campionato la sua bandiera, Michele Tonna: l'attaccante classe 1988 ha detto basta. Ecco un'intervista per raccontare la sua vita nel Castelverde e non solo nel Castelverde.
Prima di tutto raccontaci la tua carriera nel calcio dilettantistico.
"Come quasi tutti ho iniziato a giocare all'oratorio, ovviamente quello di Castelverde. Dopo i primi calci sono andato a giocare alla sported (che allora collaborava con la Cremonese) e dopo un anno circa sono passato appunto alla Cremonese. In grigiorosso ho fatto il settore giovanile fino agli Allievi poi sono passato alla Leoncelli. Alla Leoncelli ho fatto la juniores e poi l'esordio nei dilettanti in Promozione, sempre con i leoni. Dopo la Leoncelli sono approdato a Castelverde, da allora ho trascorso altrove un periodo di due anni giocando nella Quinzanese e nella Sospirese ma poi sono tornato. Non ricordo nemmeno quanti anni ho fatto nel Castelverde! Quantigol ho segnato? Non so, non tenevo le statistiche, non ne ho fatti tanti ma diciamo che qualcuno l'ho segnato anche io"
Descriviti tecnicamente come giocatore.
"Come giocatore credo di non aver avuto una caratteristica predominante ma di essere stato bravo a fare un po’ tutto per quelle che devono essere le caratteristiche di un attaccante. Forse la caratteristica più marcata è stata mentale, soprattutto perché ho avuto più di una volta infortuni gravi ma mentalmente non ho mai mollato"
Quali sono i tuoi ricordi più piacevoli?
"Direi che i ricordi più piacevoli sono la vittoria del campionato Giovanissimi con la Cremonese, la vittoria degli Juniores Regionali con la Leoncelli, i due campionati vinti col Castelverde sotto la guida di Luca Soldi e di Rabaglio"
Quali allenatori, compagni, dirigenti ti hanno segnato?
"Dico Giulio Maldotti che alla Sported da bambino mi ha permesso di iniziare a capire il calcio, poi Bencina e Bonomi che sono due maestri di vita e di calcio e due veri professionisti. Cito poi Erbaggio che mi ha fatto debuttare fra i grandi credendo in me e Luca Soldi e Rabaglio che ricordo volentieri negli anni di Castelverde. Fra i dirigenti ricordo i direttori sportivi fra cui devo menzionare Simone Mariotti che per me a Castelverde ha fatto tanto, soprattutto nel periodo del mio trasferimento. Fra i compagni ho avuto la fortuna di giocare con Grignani, con Perovic ai tempi della Leoncelli, con Gianluca Picetti con il quale sono cresciuto insieme sia come giocatore che come uomo sempre in amicizia. Voglio ricordare capitan Alessandro Mazzini del Castelverde ma tanti altri dovrei citare e non voglio fare torto a nessuno, sono stati tutti importanti"
Come è cambiato il calcio dilettanti da quando hai iniziato a giocare a quando hai smesso?
"Negli anni è cambiato, c'era inizialmente più ossessione nel pensare solo a giocare e dimostrare di essere più bravi degli altri, ora questa cosa è scemata e forse per questo i livelli di gioco sono calati, prima c'era più "malattia" in senso buono per il calcio, penso non sia però nemmeno giusto fare confronti, il mondo cambia"
Cosa rappresenta il Castelverde per te?
"Rappresenta casa e non c'è niente di più bello che sentirsi a casa"
C'è qualche partita che rigiocheresti volentieri?
"Non mi piacerebbe, sono momenti, sia le vittorie che le sconfitte, che diventano ricordi e voglio tenerli per quello che sono stati"
Calendari e Classifiche
dalle categorie
News Serie C Serie D Eccellenza Promozione Prima categoria Seconda categoria Terza categoria Giovanili Calcio femminile Calcio a 5Highlights
Cremonese
Il Como perde Kone per squalifica, multa per la Cremonese
Cremonese
Gioventù grigiorossa, al centro Arvedi i dirigenti delle 50 società affiliate
Cremonese
EX GRIGIOROSSI Leonardo Colucci nuovo allenatore della Spal
Cremonese
Torna "Impara giocando con la Cremo" dedicata ai più piccoli
Serie C Gold
Casalmaggiore si prende il derby: Viadana battuta con energia
SERIE A
Niente allenamento congiunto con Il Bisonte Firenze per la Vbc
Serie C
ORE 18.30 Pergo di scena ad Alessandria per la Coppa Italia
Arti marziali
Claudio Panizza rappresenterà il Kodokan ai campionati italiani di serie A2
SERIE A2