Un caso del genere a memoria non lo ricordiamo. Il Romanengo dopo aver perso 2-1 in casa col Vistarino ha perso 3-0 al ritorno in trasferta dei playout ed è retrocesso in Prima categoria. La partita è stata però assolutamente anomala. Il Romanengo infatti si è infuriato per l'arbitraggio di Cavalleri di Treviglio. Il Romanengo ha subito due gol su rigore e si è visto annullare una rete e sono moltissimi gli episodi contestati. Fin qui cose che creano polemiche ma non insolite, ciò che è diverso è l'esito finale: nel secondo tempo il Romanengo accusa una serie di infortuni e rimane in sei a cambi ultimati, costringendo l'arbitro a sospendere la partita. Una forma di protesta, se vogliamo. 

Sul tema Sprint e Sport ha intervistato mister Tessadori che spiega tutti gli episodi contestati (potete leggere qui https://www.sprintesport.it/dilettanti/2023/05/21/news/finiscono-i-cambi-poi-una-serie-di-infortuni-costringe-gli-ospiti-a-lasciare-il-campo-sospeso-il-pazzo-playout-528473/). Si parla anche di un possibile reclamo. Per esperienza, però, partendo pure dal presupposto che il Romanengo abbia ragione su tutta la linea, c'è poco da fare: l'ipotesi che la partita venga annullata o il risultato cambiato non esiste se l'arbitro non ammette di avere commesso errori tecnici.