Coach Paolo Galbiati non vede l'ora di tornare in campo:

"Finalmente torniamo a giocare dopo un mese. Trento ha i nostri stessi punti in classifica ma ha un roster nettamente superiore infatti sta facendo un percorso importante in Eurocup. Mi dispiace non ritrovare Nicola Brienza, amico che conosco da tanti anni e bravissimo allenatore, al suo posto c'è Lele Molin che è un maestro per noi giovani allenatori. Sarà una sfida complicata, loro hanno tante armi e tanto talento, probabilmente il percorso importante in Eurocup gli ha tolto energie in campionato. Hanno una squadra tosta e molto fisica, come da loro tradizione. Sono grandi atleti, hanno tiratori, gente che attacca il ferro, hanno rimbalzisti e sono una delle migliori squadre come rimbalzi in attacco. E' un mese che non giochiamo e abbiamo tanta voglia di tornare a giocare, abbiamo usato la sosta per lavorare per settimane per limare dei difetti che avevamo. Ci abbiamo lavorato, forse eravamo pochi per farlo al meglio ma non ci sono scusanti, dobbiamo essere all'altezza"

Come sta fisicamente la squadra?

"Tj Williams ha avuto ancora problemi al ginocchio in questo periodo però ha lavorato molto con lo staff medico e lo staff fisioterapico, sta molto meglio ora. Per Palmi siamo in attesa dell'esito degli esami, Barford è arrivato ieri ma nonostante il lungo viaggio e le visite mediche si è subito presentato al campo per svolgere un piccolo lavoro con noi sull'attacco, stamattina si è allenato con noi, nel pomeriggio ha fatto lezione con me in ufficio e sabato lavorerà ancora con noi, poi valuteremo quanti minuti ha nelle gambe. Gli altri al netto di piccoli acciacchini normali sono a posto"

La partita di andata è sfuggita con rimpianti. Che ricordi hai di quella partita e che differenze ci sono oggi?

"E' passato tanto tempo e noi siamo cambiati. Si poteva vincere ma se la riguardi abbiamo giocato gli ultimi minuti senza Tj Williams, Lee si è scavigliato...siamo meglio di come eravamo anche se quel giorno abbiamo giocato 25' di gioco offensivo di grandissimo livello. Loro sono veramente forti e quel giorno hanno tirato fuori la loro qualità e il loro stile con mani addosso e pressione, non eravamo ancora pronti per reggerla, ora siamo meglio su questa cosa. Sarà il campo, comunque, a parlare. Avremmo voluto fare un'amichevole con Brescia, mi scuso ancora con loro ma non abbiamo potuto farla perché avevamo tante difficoltà e troppi giovani per giocarla, non abbiamo trovato una LegaDue per farla, alla fine è un mese che non giochiamo, tanto tempo. Dovremo essere bravi a gestire i momenti durante la partita in cui qualcosa non andrà per la ruggine di non aver giocato a lungo, dovremo essere bravi a ridurre questo tempo"

Vi presentate con tante incognite a questa partita.

"Abbiamo lavorato e molto, i ragazzi che sono con noi stanno crescendo e mi hanno permesso, a parte un paio di volte che sono andato a casa e avrei voluto ucciderli tutti (scherzando, nda), di non buttare via il tempo lavorando 4 vs 5 e 5 vs 5. Quando ti trovi con gli intoppi di Palmi, di Barford e altri piccoli intoppi e nessuno tira mai indietro la gamba vuole dire che il gruppo merita tanto. Si merita tanto anche la società, la presidenza, la proprietà, lo staff. In una situazione complessa ogni giorno abbiamo potuto lavorare. Sono stati tutti bravi, anche la mia fidanzata a sopportarmi. Dobbiamo giocare questa partita con tanta voglia"

Come vedi la classifica?

"L'ho guardata ma penso alla mia squadra, ho gli incubi di qualche partita persa di un soffio, mi piacerebbe vincere qualcuna di quelle partite soprattutto con le squadre di alto livello per i ragazzi che se lo meritano. Gli altri non voglio guardarli. Dobbiamo pensare a noi"

Questa squadra ha una marcia in più forse nella voglia di misurarsi ancora per capire quanto è il vero valore.

"Questo gruppo ha creato una mentalità, se si riguardano le partite di agosto quando non ci conoscevamo e quasi ci tiravamo la palla in faccia, il percorso è chiaro. C'è rabbia perché avremmo potuto avere qualche punto in più ma c'è anche l'orgoglio di avere smentito le previsioni che ci pronosticavano 0 vittorie su 30 partite e tanti schiaffi che non abbiamo mai preso. La squadra ha voglia e rabbia e deve metterla in campo in questo finale di stagione"

Barford come verrà inserito?

"Sì è già dimostrato un bel professionista. Gli ho mandato video dei nostri giochi e della nostra squadra e si è presentato avendo studiato, altri giocatori in passato sono arrivati senza aver visto nulla di ciò che gli avevamo mandato. Già questo è molto bello. Viene da un periodo di stop, ha lavorato a livello individuale ma non è come lavorare in gruppo e giocare. Dovremo essere bravi a capire quanti minuti può giocare e se può farli consecutivamente. In preseason ho avuto Torresi che è un martello e che mi ha aiutato a gestire i giocatori perciò possiamo contare su quel lavoro, se Barford non fosse subito pronto a giocare tanti minuti valuteremo se sfruttare un extra minutaggio degli altri anche in questa partita"