Più di mille babbi Natale hanno colorato di rosso le vie del centro di una Cremona assonnato e dalle tinte invernali, chi con la famiglia, chi in con gli amici, chi con il cane e chi spingendo carrozzelle di disabili con fatica e con un grande cuore, pochi quelli senza la "divisa d'ordinanza natalizia", presente anche Superman, in incognito ovviamente e tanti bambini qualche renna qua e là a trainare il gruppo.

Ritrovo in Piazza del Duomo dove sono allestiti i gazebo per il ristoro con la collaborazione di Padania Acque, il tempo per qualche selfie e tutti sotto il gonfiabile arrivato grazie alla collaborazione di Verona Marathon, via Baldesio vista da piazza Stradivari è un bel colpo d'occhio, centinaia di cappellini saltellanti a ritmo di musica in attesa del via che porterà a percorrere un  giro unico di 5 km con la possibilità, per i più allenati, di ripeterlo una seconda volta ed arrivare a 10 km.

 La massiccia partecipazione non ha messo in crisi gli organizzatori del Triathlon Cremona Stradivari e del suo presidente Massimo Ghezzi, che hanno potuto avvalersi della collaborazione della Fidal, nella persona dell'instancabile Mario Pedroni, del Marathon Cremona, della 3C Compagnia Corridori Cremonesi ed a garantire la sicurezza dei partecipanti ci hanno pensato i volontari del "Nibbio", gli "amici del pedale cremonese" e la Polizia Municipale. 

Presente anche l'assessore allo sport del comune di Cremona che ha patrocinato l'evento,  Mauro Platè nelle vesti di "babbo runner" per un giorno. Arrivo da dove si è partiti stanchi ma felici e sorridenti, è tempo di saluti ed auguri tra "colleghi" , una menzione speciale alla speaker Veronica Bellandi, già voce instancabile dello "Triathlon sprint città di Cremona",   che ha coinvolto ed  incitato con grandi sorrisi, entusiasmo ed anche una lacrima quando si è trovata tra il numeroso gruppo di disabili ed accompagnatori, che hanno dato un ulteriore valore e significato a questa bellissima manifestazione, e forse la nevicata del pomeriggio non è stata un caso...