Presso l'accogliente cornice del Centro Congressi di Bergamo si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche del comitato regionale FIB Lombardia. Tra gli altri era presente il Presidente Federale Marco Giunio De Sanctis ed il segretario nazionale FIB Riccardo Milana. Il nuovo presidente è Moreno Volpi, già commissario straordinario, con il neo-presidente a comporre il comitato regionale il cremonese Bruno Casarini.

Dopo 12 anni di presidenza della Fib lombarda e con gli attuali incarichi di Presidente della Confederazione Europea Sport Bocce e del Consorzio Bocce...in Lombardia, che sarà ulteriormente allargato ad altre Regioni, non era mio obiettivo essere eletto. Alcune riflessioni maturate con il presidente De Sanctis e con Volpi mi hanno convinto ad accettare questo ruolo e pertanto come mia abitudine cercherò di portare la mia positività, la mia esperienza ed il mio impegno per non deludere tutti quei elettori (ndr. Casarini è stato il più votato) che hanno creduto in me. Il gruppo che è stato eletto è quello che durante lo scorso anno si è prodigato per l'elezione della nuova “governance” nazionale del presidente Marco Giunio De Sanctis e che vuole portare sul territorio lombardo i progetti che erano alla base del programma

Tra i programma la formazione e l'innovazione?

“Abbiamo bisogno tremendamente di fare un salto di qualità in ogni settore e di una crescita del nostro livello culturale. Per fare ciò riteniamo indispensabile programmare dei corsi per Dirigenti, Tecnici, atleti ed educatori. Abbiamo anche bisogno di introdurre modifiche, alcune sono già state assimilate (vedi VSM) ma abbisognano ancora di ulteriori aggiunte. Altre, anche dal punto di vista tecnico di gioco, dovranno essere sperimentate per far diventare il nostro sport ancora più appetibile e concorrenziale nei confronti dei nuovi sport emergenti” Un mio insegnante a proposito di strategie aziendali e di marketing soleva dire: “andiamo a vedere quello che sarà”.

Consorzio bocce in grande fermento?

“Direi proprio di sì -sottolinea Casarini- proseguiamo nel percorso già tracciato e che ha visto alcuni interventi di rilievo nei primi due anni di attività: tra le altre c'è stata la ristrutturazione del bocciodromo di Bergamo e quello di Lacchiarella. Sono stati già avviati i percorsi relativi alla ristrutturazione del bocciodromo di Crema (inizio lavori 22 febbraio). Inoltre abbiamo dato un aiuto tangibile a diverse società bocciofile tra cui Le Querce di Pieve d'Olmi”.

Bocciodromo di Cremona ancora chiuso?

“Qui è un capitolo a parte perchè la situazione è un piuttosto delicata; momentaneamente l'impianto non è accessibile per alcune vicende particolari, ci muoviamo solo su indicazione dell'avvocato ma contiamo ad una riapertura al più presto possibile. Il nostro Consorzio ed il comune di Cremona sono costantemente all'attenzione della situazione così come gli accordi sono già stati avviati e spero di poter annunciare a breve la sua ristrutturazione. Non possiamo dimenticare gli interventi nel settore giovanile e nella stesura dei manifesti recanti le regole da applicare durante la pandemia. Crediamo che il Consorzio Bocce sia ormai diventato un punto di riferimento per le società di bocce lombarde”.

Un altro capitolo importante la Disabilità?

“Come sport stiamo riscuotendo un grande interessamento in quanto le bocce sembrano avere quella predisposizione che può aiutare a vivere meglio chi nella vita è stato meno fortunato di noi. Agevolare l'avviamento dei CAB (Centro Avviamento alle bocce con giovani, donne, diversamente abili) ed accordi con enti/associazioni che si occupano di disabilità per rendere operativi i protocolli d'intesa stilati a livello nazionale. A tale riguardo uno dei progetti sarà sviluppato in quel di Cremona e già con alcuni amici e con l'aiuto di Mauro Perrone (responsabile nazionale) ci stiamo lavorando per raggiungere questo grande obiettivo”

Settore giovanile e femminile sono da tenere in considerazione?

“Senza dubbio sono due settori di vitale importanza per il nostro sport e all'interno del nostro Comitato Regionale abbiamo anche la possibilità di avere la professionalità e l'esperienza di due personaggi importanti, anche a livello nazionale, come Germana Cantarini (commissario tecnico delle nazionali femminili) e Claudio Bizzarri componente della Commissione Nazionale e Tutor Regionale. Verranno riproposti alcuni progetti già avviati e verranno intraprese nuove ed accattivanti iniziative sia nei progetti “Gianfranco Bazzan”, sia in quello “Bocciando si impara” ed in quello “It's Time To Change”(è tempo di cambiare)”. Sicuramente anche in questi settori avremo bisogno di uno studio approfondito per essere in grado di modularsi rispetto ad una evoluzione ed a un cambiamento negli usi e costumi della società che non può essere tralasciata”.